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Roma, 20 giugno 2016
Circolare n. 109/2016
Oggetto: Tributi – ART - Contributo 2016 –
L’Autorità non attiverà provvedimenti esecutivi nelle more del giudizio.
L’Autorità
di Regolazione dei Trasporti non attiverà procedure esecutive nei confronti
delle imprese del sistema confederale per i mancati pagamenti del contributo
2016.
Lo ha
fatto presente l’Avvocatura dello Stato all’udienza che si è svolta l’8 giugno
scorso avanti al Tar del Piemonte.
Com’è
noto, dallo scorso anno, Confetra, insieme alle federazioni aderenti Fedespedi,
Fedit, Assologistica e alle associazioni Anita,
Legacoop e Trasportounito, ha aperto un contenzioso
contro l’ART ritenendo illegittima la pretesa dell’Autorità di assoggettare a
contribuzione i settori del trasporto, della spedizione e della logistica che
sono fuori dalla sua competenza.
Il
giudizio è da alcuni mesi al vaglio della Corte Costituzionale. Nonostante ciò l’ART
ha continuato a chiedere la contribuzione ai settori ricorrenti, emettendo una
nuova delibera per il contributo 2016. Confetra ha prontamente impugnato quel
provvedimento col risultato che l’Autorità, tramite l’Avvocatura, ha dichiarato
in udienza che nelle more della definizione del giudizio non attiverà procedure
di riscossione coatta dei contributi non ricevuti.
Si
resta ora in attesa del pronunciamento della Corte Costituzionale.
Daniela Dringoli |
Per riferimenti confronta circ.re n.67/2016
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D/d |
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